martedì 10 giugno 2008

La satira serve?

Caro Michele,
tu che sei profondamente innamorato della democrazia e della partecipazione, sei pregato di girare al popolo di Monte Giove (un po randagio e migrante, visto che sta già cercando altri siti), questa brevissima letterina, perchè io ho ancora qualche difficoltà ad inviare a tutte le carovane...
Allora: - di festa, qualche volta, riesco ancora a comprare e leggere "Il Manifesto". Oggi, oltre al colore e a molte altre novità, ho visto "i lampi" di prima pagina di Daniele Luttazzi.Li trascrivo qui di seguito a beneficio di chi non ha avuto modo di leggerli diversamento. Se riuscite trovare un minuto per dire la vostra sulla utilità o meno dell'utilizzo della satira in chiave social-politichese, Giorgio vi dirà la sua nella prossima riunione (se ci sarà, dico Giorgio, mica la riunione che mi sa che si farà di sicuro). Son sicuro che fra noi nessuno farà il Dalema, che aveva confuso la satira con la cronaca, denunciando Forattini per la famosa vignetta del bianchetto. Ecco il testo dall'ULTM'ORA" di oggi (ovviamente "ispirato" dalla cronaca di ieri):

* Berlusconi caga
l'anello del papa.
* Il governo rivedrà
le regole d'ingaggio
in Afghanistan, il PD
attacca: "OK".
* Bimbo di tre anni
muore dopo l'autopsia.
* Lobby del tabacco:
"Le sigarette aiutano
a smettere di fumare".

Tutto qui. Scusate per la mancata premessa "seria" (sarebbe stata troppo di parte, lasciare in sospeso il panaroni-pensiero è per me incentivo a non disertare la prossima riunione).
Ciao.
Giorgiopanal

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